La domanda che spesso ci pongono i genitori dei ragazzi è come possono essere di aiuto ai loro figli durante il percorso di studi e nella scelta di cosa fare dopo il diploma superiore. Ogni giovane è un individuo unico con esigenze e obiettivi personali. Il ruolo dei genitori è quello di fornire supporto, guida e amore ai figli, in modo che possano crescere e sviluppare le proprie potenzialità autodeterminando la loro vita.
Competenze genitoriali per sostenere i figli
Le competenze genitoriali sono abilità e conoscenze che i genitori possono sviluppare per fornire un ambiente sano, amorevole e di supporto ai figli. Queste competenze sono fondamentali per il benessere e lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti. Ecco alcune competenze genitoriali chiave per sostenere i figli:
- Comunicazione efficace: Ascoltare attentamente i figli, esprimere chiaramente i propri pensieri e sentimenti, creare uno spazio aperto in cui i figli si sentano a proprio agio nel condividere le loro riflessioni e preoccupazioni.
- Empatia: Comprendere le emozioni e le prospettive dei figli, dimostrando compassione e sostegno quando necessario.
- Gestione delle emozioni: Mostrare un esempio positivo nella gestione delle proprie emozioni e insegnare ai figli come farlo in modo sano.
- Stabilire confini: Impostare limiti chiari e coerenti per il comportamento dei figli, garantendo che siano consapevoli delle regole in modo da mettere le basi per la costruzione della loro identità come individuo e persona.
- Educazione basata sull’amore e il rispetto: Utilizzare un approccio educativo che sia fondato sull’amore, il rispetto e la gentilezza per essere di esempio e per fornire le fondamenta del benessere psicofisico dei figli.
- Supporto all’apprendimento: Sostenere l’apprendimento e lo sviluppo dei figli attraverso il coinvolgimento attivo nella loro istruzione e nello sviluppo di abilità.
- Gestione del tempo: Pianificare e bilanciare il tempo tra lavoro, famiglia e attività, garantendo che ci sia tempo di qualità con i figli.
- Modello di ruolo positivo: Fornire un modello di ruolo positivo attraverso comportamenti, valori e abitudini sani. I figli spesso imparano attraverso l’osservazione dei loro genitori.
- Consistenza e routine: Stabilire routine quotidiane che offrano struttura e sicurezza ai figli.
- Flessibilità: Essere flessibili e adattarsi alle esigenze dei figli e alle sfide che possono emergere.
- Stabilità emotiva: Offrire un ambiente stabile e amorevole, anche in situazioni stressanti o difficili.
- Rispetto per l’individualità: Rispettare l’unicità di ciascun figlio e le sue esigenze, interessi e talenti individuali.
- Rispetto per la privacy: Rispettare la privacy dei figli e insegnare loro l’importanza del rispetto reciproco.
- Gestione dei conflitti: Insegnare ai figli come affrontare i conflitti in modo costruttivo e risolverli in modo pacifico.
- Auto-cura dei genitori: Prendersi cura di sé stessi fisicamente ed emotivamente, poiché genitori sani e felici sono più in grado di sostenere i propri figli.
- Apprendimento continuo: Essere disposti a imparare e adattarsi alle nuove sfide che emergono durante le diverse fasi della crescita dei figli.
Nessun genitore è perfetto, ma lavorando per sviluppare queste competenze e rimanendo aperti al cambiamento, si può creare un ambiente positivo e di supporto per i figli mentre crescono. Oltre a queste competenze, è importante anche cercare, quando necessario, il supporto di professionisti o gruppi di genitori per affrontare sfide specifiche o situazioni complesse.
Come il Coaching può supportare nello sviluppo delle competenze genitoriali
Il coaching può essere un prezioso strumento per supportare lo sviluppo delle competenze genitoriali perché concede al genitore uno spazio di riflessione e di auto-valutazione. Il coaching è incentrato sul miglioramento delle performance, quindi anche quelle genitoriali possono giovarne. Gli obiettivi specifici che ciascun genitore si pone prendono le mosse da un’autovalutazione senza giudizio: essi variano in base alle esigenze individuali e alle sfide specifiche che ciascun genitore affronta.
Durante le sessioni di coaching, i genitori hanno la possibilità di intraprendere un percorso di crescita personale che porterà allo sviluppo di una maggiore autoconsapevolezza e ad apprendere nuove modalità di interazione, comunicazione e relazione.
Il coaching offre ai genitori un luogo sicuro per discutere le preoccupazioni e per trovare soluzioni, aiutandoli così a costruire una maggiore fiducia in sé stessi e una visione più positiva delle proprie capacità genitoriali.
Per gli stessi motivi, il coaching può essere un prezioso aiuto anche per i ragazzi, poiché permette loro di esprimere sé stessi e il potenziale ancora nascosto.
Come il Coaching può supportare i giovani studenti
Il coaching può aiutare gli studenti delle scuole superiori a superare una serie di difficoltà e sfide. Gli obiettivi variano sempre da persona a persona, a seconda dei bisogni che emergono in sessione. Tra le macro tematiche che i ragazzi si trovano ad affrontare ci sono:
- Gestione del tempo: Gli studenti devono spesso bilanciare le richieste delle diverse materie, attività extracurriculari e impegni personali. Il coaching può aiutare a sviluppare abilità di gestione del tempo efficaci.
- Motivazione e focalizzazione: Alcuni studenti possono lottare con la motivazione e la focalizzazione sui compiti e gli obiettivi accademici. Un coach può aiutare a portare alla luce i valori e le leve motivazionali proprie di ciascuno. In questo modo emerge il senso di responsabilità personale nell’orientamento della propria vita.
- Pianificazione delle carriere: Molti studenti delle superiori iniziano a considerare le loro opzioni di carriera e il coaching può supportarli a esplorare queste opzioni, a sviluppare piani di carriera e ad adottare misure concrete per raggiungere i loro obiettivi.
- Relazioni interpersonali: Le relazioni con coetanei, insegnanti e genitori possono essere fonte di stress durante l’adolescenza. Il coaching fornisce una maggiore conoscenza di sé stessi e può offrire strumenti per costruire relazioni più efficaci.
- Autostima: Alcuni studenti possono lottare con la fiducia in sé stessi e l’autostima.
In generale, il coaching può essere un prezioso strumento per gli studenti delle superiori, aiutandoli a sviluppare le abilità, le strategie e la mentalità necessarie per affrontare le sfide accademiche e personali che incontrano durante questo periodo critico della loro vita.
Gli impatti del Coaching sui giovani e sugli adulti
Come abbiamo visto, le tematiche che giovani e adulti affrontano durante le sessioni di coaching sono differenti. Tuttavia, l’esito condiviso è solitamente un maggiore benessere e un miglioramento nel senso di autoefficacia. Ciò avviene grazie a un cambio di prospettiva e all’attivazione di un virtuoso ciclo di successo.
In altre parole, quello che avviene durante un percorso di coaching è l’accompagnamento a un processo di evoluzione personale, che molto spesso scardina credenze limitanti, trasforma la lettura e la percezione di determinate emozioni, spinge all’azione e concretizza risultati straordinari.
Il coaching ha impatti diversi a seconda dei differenti bisogni ed esperienze di ciascuno. In generale, il coaching è un approccio flessibile che può essere adattato per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti, indipendentemente dall’età. Gli obiettivi, le sfide e gli impatti del coaching varieranno notevolmente in base all’età e alle circostanze individuali.